Istituti di Vigilanza: organizzazione e compliance

ComplianceGO

Dalla pianificazione strategica al progetto tecnico operativo, dalla formazione alla certificazione 

Pianificazione Strategica

I nostri esperti, in funzione delle specifiche esigenze (nuova licenza, estensione, modifica, adeguamento alle normative) sono in grado di assistere il cliente dall’analisi di fattibilità, alla valutazione di profittabilità, alla progettazione esecutiva (sia dei servizi che delle infrastrutture), fino all’affiancamento in fase di start up. Grazie all’esperienza acquisita ed alla professionalità riconosciuta, il nostro personale è in grado di affrontare con le autorità competenti qualsiasi problematica tecnica e normativa che dovesse sorgere durante l’espletamento delle pratiche burocratiche.

Elaborazione Progetto Tecnico Operativo

La licenza per la gestione di un istituto di vigilanza privata, o di investigazione privata o di informazioni commerciali è disciplinata dagli artt. dal 134 al 141 del Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza (R.D. 773/1931) e dai relativi articoli del Regolamento d'esecuzione (R.D. 635/1940).

La domanda di autorizzazione deve essere presentata alla Prefettura della provincia ove viene attivata la sede principale dell'attività, utilizzando la modulistica presente nella sezione documenti.

La normativa di riferimento è stata profondamente innovata dall'art. 4 del Decreto Legge 8 aprile 2008, n.59 (convertito nella legge 6 giugno 2008, n.101) e dal Decreto del Presidente delle Repubblica 4 agosto 2008 n.153, adeguando, tra l'altro, la materia alle regole comunitarie.

L'iter di adeguamento normativo alle disposizioni comunitarie della disciplina italiana in materia di sicurezza privata, ha richiesto ulteriori interventi amministrativi di attuazione:

a) D.M. 1 dicembre 2010, n.269: "Disciplina delle caratteristiche minime del progetto organizzativo e dei requisiti minimi di qualità degli istituti e dei servizi di cui agli articoli 256-bis e 257-bis del Regolamento di esecuzione del Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, nonché dei requisiti professionali e di capacità tecnica richiesti per la direzione dei medesimi istituti e per lo svolgimento di incarichi organizzativi nell'ambito degli stessi istituti". Il decreto, che definisce i requisiti tecnici, economici ed operativi (c.d capacità tecnica) per la vigilanza privata, per le investigazioni private e le informazioni commerciali, è disponibile nella sezione documenti. La circolare attuativa, del 24 marzo 2011, è pure disponibile nella stessa sezione.

Alcune disposizioni del D.M. 269/2010 sono state emendate con il D.M. 25 febbraio 2015, n.56,pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - S.G. - n.107 del 11.5.2015

I Security Manager di ComplianceGo affiancano l’IdV nella stesura delle istanze e nella elaborazione del “Progetto Tecnico Operativo” per il rilascio di autorizzazioni, estensioni territoriali e nuove tipologie di servizi.

Formazione continua Aggiornamento tecnologico, legislativo e formativo

Aggiorniamo costantemente i nostri clienti. Verifichiamo le applicazioni delle misure di sicurezza attiva e passiva e delle prescrizioni imposte dalle normative. Inoltre, valutiamo nuove tecnologie da utilizzare, e analizziamo e implementiamo nuovi sistemi, procedure e dispositivi di sicurezza.

Certificazione UNI 10891

La Norma UNI 10891 definisce i requisiti che deve possedere un Istituto di vigilanza privata, di qualsiasi natura giuridica, per dimostrare la sua sistematica capacità di fornire un servizio sempre conforme ai requisiti richiesti dalla legislazione vigente.

II Decreto 1 Dicembre 2010, n. 269 del Ministero dell’Interno, entrato in vigore il 16 marzo 2011, impone agli Istituti di Vigilanza di acquisire la certificazione di conformità a tale norma.

La norma, che si combina perfettamente alla ISO 9001, consente di ottenere i seguenti vantaggi:

-       rispettare un requisito imposto dalla normativa per l’esercizio dell’attività;

-       aumentare la fiducia del proprio cliente/utente al quale è possibile fornire l’evidenza che il servizio erogato è sottoposto a controlli da parte di un ente terzo indipendente;

-       migliorare la chance di aggiudicazione di appalti pubblici o da parte di grandi committenti

Autore: ComplianceGO 13 dicembre 2021
Ambito di intervento
Autore: ComplianceGO 13 dicembre 2021
Implementazione e assistenza per la certificazione
16 settembre 2019
Implementazione in conformità al D. Lgs. 231/2001